Quattro donne e un vigneto sono al centro del dramma che Toshiro Suzue ha scritto in occasione del G8project, progetto del Teatro Nazionale di Genova per l'apertura della stagione 2021/22. Partendo da una storia profondamente umana, il drammaturgo affronta da un lato il tentativo di realizzare le proprie aspirazioni, nel pur necessario radicamento nella propria comunità, e dall’altro la schiacciante oppressione delle vecchie e nuove disuguaglianze sistemiche che affliggono le nostre società, tanto in Giappone quanto in Italia, temi ancora più pressanti dal punto di vista della condizione femminile. Quale mondo differente sarà mai possibile senza rompere le invisibili pareti di vetro che si stringono, ogni giorno di più, intorno a noi?
di Toshiro Suzue
regia
Thaiz Bozano
adattamento all'italiano
realizzatore anche di una bellissima rella
Federico Pitto
con
Irene Villa
Melania Genna
Lisa Lendaro
Francesca Santamaria Amato
luci
Davide Riccardi
illustrazioni
Massi Kabuto Repetto
animazioni
Luca Fiorato
contributi video
Michele Giuseppone
assistente alla regia
Sonia Convertini
spettacolo presentato nell'ambito G8project
Teatro Nazionale di Genova - 9.10.2021
fotografie di Federico Pitto
Sorprendente e fresco Il Vigneto di Toshiro Suzue. [...]
Tra utopia e metafora e un certo fascino sull'empatia dello spettatore, ben orchestrato dalla regia di Thaiz Bozano.
Gianfranco Capitta | IL MANIFESTO
Quello che colpisce della scrittura di Suzue è che, a differenza di molte opere europee, punta dritto alle questioni economiche. [...]
Brave le quattro attrici nel rendere credibile un testo che oscilla, con sapienza, tra dramma umano e dramma a tesi.
Graziano Graziani| IL TASCABILE
La malinconia di un mondo che non c'è più sovrapposta alla malinconia di un mondo che poteva essere, metaforicamente ambientate in un vigneto, specchio della vita di ciascuno di fronte a una realtà, in un pianeta e in una società violentemente gobalizzata ovvero globalmente violentata, che sembra non appartenerci più.
Maria Dolores Pesce | DRAMMA